SKI CRONO TIZIANO E CIASPANTELAO 2017

Scritto da Giuliano in . Inviato in Senza categoria, Ski-alp

Il comitato organizzatore della CiaspAntelao e della Ski Chrono Tiziano ha deciso di rinviare le 2 manifestazioni a data da destinarsi a causa delle condizioni meteo. La nevicata di ieri e la seguente pioggia fino a oltre i 1300 metri di quota ha creato delle condizioni non compatibili con la gara di ciaspe e ha escluso la possibilità di passare al piano B e cioè al Winter Trail. La situazione è ancora più complicata per la gara con gli sci d’Alpinismo. C’è troppa neve per fare la corsa senza ciaspe e troppo poca per pensare di salire con il gatto a battere il percorso sul monte Tranego, peraltro nelle zone più in quota dovremmo attendere che il manto si assesti prima di poter passare con il gatto in sicurezza. Valuteremo nei prossimi giorni in base alle previsioni meteo e alle altre gare in calendario se ci sarà la possibilità di fissare un altra data.
Restituiremo naturalmente le quote di iscrizione subito a chi lo volesse.

La Cruna dell’Ago

Scritto da Giuliano in . Inviato in Alpinismo, Senza categoria, Vie nuove

 Gianmario Meneghin

Flavio Durigon

La Cruna dell’Ago Qualche anno fa passando su per forcella Scodavacca,avevo visto una possibile bella linea sulla Cima Maddalena e da li a poco assieme a degli altri amici sempre del Gruppo Rocciatori “RAGNI”avevamo aperto “Generazioni”una bella vietta che abbiamo dedicato a un vecchio “Ragno”scomparso Lanfranco Cicci Cattel. Nei momenti di riposo durante l’apertura tra un tiro e l’altro guardavo l’Ago del Cridola dirimpettaio proprio della via che stavamo aprendo,e mi chiedevo quante vie,a parte la via Costacurta-Reginato,andassero su per quella parete di quasi 500 metri fino in cima. Dopo essermi informato sugli itinerari e aver scoperto che non c’erano altre vie che salissero il pinnacolo più bello del Cridola ho pensato di aprirne una nuova io. Cosi un pò alla volta ho cominciato a portare su alla base il materiale che mi sarebbe servito per aprire una via come e dove volevo io. Come,perché volevo aprire un itinerario con protezioni sicure,e dove,perché volevo cercare oltre alla linea logica anche la difficoltà sulla roccia migliore. Ho aperto i primi tiri da solo in auto sicura,mettendo una corda fissa per risalire nelle volte successive fino a dove ero arrivato nell’apertura,poi vedendo che da solo la cosa veniva tirata troppo per le lunghe mi sono fatto assicurare da degli amici che si sono generosamente alternati nelle varie volte che siamo saliti dal Rif. Padova fino a questa nuova creatura che pian piano stava crescendo. Domenica 14 Agosto 2016 con Christian Casanova abbiamo chiuso il conto. Avrei voluto fare una linea completamente nuova ma il diedro camino degli ultimi tiri era un opera d’arte naturale che non aveva bisogno di altro e visto che proprio sulla cima il sasso incastrato dove c’è la sosta di vetta crea un grosso foro proprio come il buco per far passare il filo negli aghi per cucire ,“La Cruna dell’Ago” mi sembrava il nome appropriato. Ringrazio chi è venuto con pazienza a condividere l’apertura di questa modesta via,Alessandro Marengon il nostro instancabile cyborg d’acciaio ,Giorgio Venturelli,Flavio Durigon compagno di mille avventure nonché uno dei miei migliori amici e la domenica finale, il fortissimo e simpaticissimo Christian Casanova l’alpinista ingegnere futura guida alpina che ha appena aperto una via molto dura con poche protezioni la “Via Marty” sulla bellissima parte Nord-Est del Mimoias. Un doveroso ringraziamento va anche a Paolo De Lorenzo e Barbara Super gestori del Rif.Padova che con la loro esperienza,ospitalità e cortesia sono sempre presenti e disponibili sia per alpinisti,escursionisti e soccorritori in uno dei rifugi meglio gestiti delle Dolomiti. Era tanto che volevo dedicare una via a mio padre e mio figlio… la Cruna del Ago è per loro.

Alessandro Marengon

 Frostian con Ghin

QUATTRO CADORINI SULLA NORD DELL’EIGER

Scritto da Giuliano in . Inviato in Incontri, Senza categoria

QUATTRO CADORINI SULLA NORD DELL’EIGER
Giovedì 26 gennaio alle 20:45
nella sala del Consiglio della Magnifica Comunità a Pieve di Cadore.
Con gli alpinisti Christian Casanova, Gino De Zolt, Simone “Scossa” Corte Pause e il nostro Ragno Alex Pivirotto.

Corriere delle Alpi del 29 gennaio 2017 (V. Doro – Ph Frol)

Grande serata nella stracolma Sala della Magnifica Comunità di Cadore per festeggiare la prima salita sulla terribile e funesta parete nord dell’Eiger con impronta bellunese. ALEX PIVIROTTO, SIMONE CORTE PAUSE, GINO DE ZOLT e CHRISTIAN CASANOVA ( purtroppo assente ), tutti del SOCCORSO ALPINO , hanno compiuto l’impresa il 28/29 gennaio arrivando con non poche difficoltà, ai 3970m. della vetta con un bivacco a oltre 3500m. La serata è stata condotta dal giornalista BEPI CASAGRANDE. Presenti i Sindaci di Auronzo ( anche presidente della Provincia di BL), di Calalzo e di Santo Stefano ed il presidente della Magnifica Comunità di Cadore. GRANDI … e basta !

<ph Frol>

Si ringrazia Franco Oliveri per le bellissime foto che documentano la bellissima serata.

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